Itinerari in Provincia di Treviso

Follina, il Paese della Lana

Situata all'estremo nord della provincia di Treviso, ai piedi delle prealpi trevigiane, Follina deve il suo nome all'antica attività di lavorazione dei panni lana, introdotta, secondo una tradizione largamente condivisa, proprio dai monaci cistercensi, i quali arrivarono a Follina verso la metà del 1100. Il nome deriva infatti dai "fulloni", arnesi che servivano a battere i panni lana. L'itinerario vuole quindi focalizzare su questo aspetto della storia follinese, la lavorazione di panni lana, una tradizione ancora esistente grazie al lanificio Paoletti, risalente alla fine del XVIII secolo.

La scalinata d'ingresso al sagrato e alla chiesa
Iniziamo con la visita dell'antica abbazia cistercense e proseguiamo con una breve passeggiata per raggiungere le sorgenti carsiche del fiume Follina, nei pressi del bel capitello dedicato a Santa Scolastica e successivamente entriamo nel grande cortile dell'ex-opificio Andretta, una delle fabbriche più importanti della realtà industriale follinese nel XIX secolo.


il chiostro romanico
Percorriamo Via Paradiso e raggiungiamo la piazza del paese sulla quale prospettano bei palazzetti sei-settecenteschi fra i quali spicca il palazzo Barberis-Rusca,
Questo palazzo della fine del XVII secolo fu sede di uno delle prime fabbriche, operanti a Follina già in epoca veneziana: Entriamo, quindi, in quella parte del cortile interno dell'antico opificio, successivamente ceduta all'ex-orfanatrofio Milani, per poi terminare  la visita in piazza IV Novembre.

Tempo di visita: 2 H / 2.30 H
La corte interna dell'ex-opificio Andretta

Le sorgenti del Follina e il capitello di Santa Scolastica





Nessun commento:

Posta un commento