![]() |
Autoritratto di Tiziano Vecellio |
Pieve di Cadore, questa bella e antica cittadina delle nostre Dolomiti, quest'anno sarà onorata dalla presenza di importanti ospiti: un politico, una famosa attrice americana oppure un asso dello sport? Nulla di tutto questo, anzi molto di più. Si tratta di "Il vescovo Jacopo Pesaro e il papa Alessandro VI davanti a San Pietro", capolavoro di Tiziano Vecellio. Il dipinto proviene dal Museo Reale di Belle Arti di Anversa ed è il fulcro attorno al quale ruota l'esposizione "Tiziano Venezia e il papa Borgia" che avrà luogo dal 29 giugno al 6 ottobre a palazzo Cosmo.
Tiziano nacque a Pieve di Cadore fra il 1488 e il 1490, i suoi primi maestri saranno Giovanni e Gentile Bellini e fra il 1508 e il 1509 collaborerà con Giorgione alla decorazione del Fontego dei Tedeschi a Venezia. Genio assoluto della pittura veneta del XVI secolo, lavorerà per i più grandi signori itaiani e veneziani, papi e imperatori come Carlo V ed il figlio Filippo II. Morirà di peste nel 1576 a Venezia.
A Pieve di Cadore è possibile visitare la sua casa natale ed ammirare nella chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente, la preziosa pala d'altare rappresentante la Madonna con Bambino, proprio di Tiziano.
![]() |
Casa natale di Tiziano Vecellio |
Ma Pieve è stata anche un antico centro romano: sono visibili resti di una domus romana nei pressi del municipio; e come non dimenticare i secoli precedenti? Reperti romani e paleoveneti sono esposti nel Museo sito nel palazzo Magnifica Comunità del Cadore, il quale conserva anche un ricco archivio di documenti e testimonianze della storia antica e moderna di tutto il territorio cadorino.
A chiudere il tutto, il Museo dell'Occhiale ripercorre la storia di questo oggetto, così importante per molti di noi, per la nostra vita quotidiana, e che ha visto proprio nel Cadore uno dei principali distretti produttivi.
![]() |
Il palazzo della Magnifica Comunità |
Nessun commento:
Posta un commento